ARI International DX Contest 2010, 01 e 02 Maggio 2010

Se consideriamo l’ARI International nel primo week end di maggio come la più importante vetrina internazionale per i contester nostrani, non è un caso che i principali team multioperatore e i più grossi nomi del singolo siano in fibrillazione per tutto il mese che precede il contest.
Con una propagazione in sensibile miglioramento e condizioni buone anche sulle bande dei 15 e 10 metri, i presupposti per fare un buon risultato c’erano tutti.
Aggiungiamo a questo anche l’entusiasmo per il neo-acquisito call IO3T, e il mix per un week end di radio e DX si è rivelato perfetto. Nonostante le defezioni di alcuni fonisti (causa impegni familiari) e dei nostri uomini più scafati nei modi digitali, abbiamo rimodulato la squadra di operatori alle mutate necessità e siamo comunque riusciti a trovare una buona quadratura.
Peccato forse non avere scommesso sui nostri grafisti: probabilmente (e questo lo abbiamo sicuramente acquisito come esperienza futura) aver puntato su un contest con il CW in run costante avrebbe pagato di più in termini numerici.
Consci delle buone performance nei contest nazionali, abbiamo cercato sin da subito di mantenerci al passo degli altri competitor; forse la posizione e un’errata interpretazione strategica ci hanno fatto perdere alcuni path molto remunerativi soprattutto con gli USA in 20 metri, banda che è rimasta aperta fino a notte inoltrata.
Abbiamo pagato sicuramente l’inesperienza in un contest che ha di per sé un orario un po’ particolare e che avrebbe meritato forse uno studio più attento delle bande nelle settimane precedenti la gara.
Tutto sommato però il setup ha retto bene la prova: i nuovi acquisti sul fronte apparati hanno sicuramente fatto la loro onesta parte e altrettanto possiamo dire delle antenne, che hanno confermato molto positivamente le potenzialità a suo tempo rilevate. Nota veramente positiva i 10 metri, che si sono risvegliati grazie a una bella apertura domenicale verso USA e Caribe: sempre buoni per il morale e il monte moltiplicatori.
Siamo rimasti davvero impressionati da CN3A (ci ha passato via via progressivi sempre più alti) e siamo pronti a scommettere che QEI sbancherà anche l’ARI International dalla sua postazione da sogno in Africa…
Un grazie a tutti gli operatori che si sono avvicendati alle operazioni.
Ringraziamo Manuel IK3STG che ha accettato di buon grado l’invito ad essere dei nostri anche questa volta: peccato forse per il risultato non esaltante, dati su cui riflettere ne abbiamo sicuramente parecchi e non mancheremo di migliorare per le prossime sfide. Invito sempre aperto!
Non ultimo il nostro cuoco Luigi I3VUK, che come sempre ci ha dato vitto buono e abbondante. Propagazione o no, la nostra cucina è sempre un punto fisso!
Tony IZ3ESV